Una donna senza fissa dimora si esibisce in metropolitana, canta un’opera di Puccini e cambia il suo destino

La vita rappresenta il più incredibile ed imprevedibile viaggio che ognuno di noi possa mai compiere. La famosa citazione che recita: “La vita è come una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti capita” sembra esprimere al meglio tale concetto. Imporsi degli obiettivi, formulare piani per il futuro contraddistingue l’intento di un gran numero di persone che, al tempo stesso, sa di dover mettere in conto l’inesorabile volere del destino.

Senzatetto si esibisce in metropolitana ed incanta tutti
Donna senzatetto incanta tutti esibendosi in un’opera di Puccini

Un destino che è in perenne agguato, pronto a scombinare le nostre vite da un momento all’altro. Ne sa qualcosa, a tal proposito, la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di una donna che aveva fatto della musica non solo la sua ragione di vita, ma anche il mezzo del proprio sostentamento. Un triste episodio aveva posto fine a tutto questo. Fino a quando il destino ha rimescolato nuovamente tutte le carte. Scopriamo come.

Emily Zamourka è una donna di 56 anni di origini americane, musicista di professione. La donna suonava il suo adorato violino per strada, riuscendo in questo modo non soltanto a mantenersi dignitosamente, ma anche a pagarsi le cure contro il cancro. Tutto questo però fino ad un triste e sfortunato episodio: il furto del suo violino.

Violinista
Incantevole violinista

Emily quel giorno aveva appena terminato un’esibizione quando, del tutto improvvisamente, un ladro le aveva rubato il suo amato strumento. Rincorso da alcuni passanti e vistosi braccato, il malvivente aveva gettato a terra il violino, rovinandolo irrimediabilmente.

La donna, impossibilitata a sostenere i costi per la sua riparazione, non ha potuto più esibirsi, finendo letteralmente sul lastrico. Sfrattata e senza un posto in cui andare, Emily è diventata una senzatetto. Un periodo che la donna ricorda come un vero incubo, tormentata ed inquietata dai pericoli di quella vita letteralmente allo sbando.

Attanagliata dal dolore, Emily ha iniziato a sfogare i propri tormenti attraverso il canto. Cantava per strada tentando di trovare un pò di pace in quel momento così difficile della propria vita. Un giorno, la svolta: mentre era intenta a cantare presso la stazione della metropolitana, un agente di polizia rimane incantato e commosso dall’esibizione canora di Emily. La donna stava interpretando un’opera di Giacomo Puccini, dal titolo: “O mio babbino caro”.

L’agente, ammaliato dalla struggente dolcezza di quel canto, ha ripreso Emily in un video pubblicandolo e condividendolo sull’account Twitter del suo battaglione. L’uomo non poteva immaginare l’incredibile successo che ne sarebbe conseguito.

Emily e l'agente di polizia che ha filmato la sua interpretazione canora
Emily insieme all’agente di polizia che ha immortalato la sua esibizione canora

Il video diventa infatti in poche ore virale, suscitando l’ammirazione di un gran numero di persone. Da qui, del tutto spontaneamente, si è mossa un’onda di solidarietà in favore di Emily, culminata con una raccolta fondi che ha superato la cifra di 80.000 dollari. Ad oggi, la donna ha un nuovo violino, una casa ed è impegnata a promuovere il suo lavoro e la sua meravigliose arte.

Emily inizia una nuova vita
Emily inizia una nuova vita

I nostri migliori auguri ad Emily, esempio vivente di come l’imprevedibilità del destino possa smuovere le nostre carte non soltanto nel male, ma anche e soprattutto nel bene.

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