Discriminata per il suo abbigliamento: questa madre allontanata dalla scuola del figlio
Pur perseguendo, oggi più di ieri, valori ed ideali ispirati alla libertà di espressione in ogni sua forma, è innegabile come certi dettami dettati dal senso del limite e del buon gusto siano ancora oggi piuttosto vigenti. Dettami che seguono canoniche e comunemente riconosciute regole entro cui solitamente ci si muove. Si è infatti perennemente alla ricerca di quella accettazione da parte dell’opinione pubblica a cui si aspira, anche inconsapevolmente. Può capitare, però, che nel tentativo di assecondare gusti del tutto personali si corra il rischio di entrare in contrasto con precisi principi di comportamento che includono anche normative sull’abbigliamento. Tali principi risultano in vigore soprattutto nei luoghi pubblici come la scuola. Ne sa qualcosa, a tal proposito, la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di una madre che, a causa del tipo di abbigliamento indossato, ha subito l’allontanamento dalla scuola del figlio. Approfondiamo insieme.
In una scuola di Barranquilla, in Colombia, una madre è stata discriminata dal personale scolastico a causa dei capi di abbigliamento indossati. Capi considerati “non consoni” al luogo in cui si trovava. Secondo quanto pubblicato dal quotidiano regionale El Heraldo de Colombia, la donna, Isabel Castro, si sarebbe recata presso l’istituto scolastico del figlio, nel comune di Soledad, per presenziare ad un dibattito incentrato sui protocolli di sicurezza da attuare in sede.
Un delegato del Consiglio dei Genitori e dei Rappresentanti ha impedito alla madre di prendere parte alla riunione a causa del suo abbigliamento:
“Ho risposto che i miei vestiti andavano bene, ma la funzionaria ha insistito che non potevo entrare nell’istituto vestita in quel modo.”
La donna ha anche aggiunto:
“Sono uscita di casa e quando mi sono guardata allo specchio ho pensato di essere vestita bene. Indossavo jeans e una camicetta bianca un po’ scollata, ma non mi sono sentita volgare. Non ho mai mancato di rispetto a nessuno.”
Il marito della donna ha ripreso la scena incriminata in un video, condividendolo poi sui social network.
“Mio figlio frequenta l’istituto da cinque anni. Sono sempre andata alle riunioni vestita così e non mi ero mai trovata in una situazione del genere.”
Alla fine, un’insegnante della scuola ha preso posizione scusandosi con Isabel per l’incresciosa situazione, consentendole finalmente di presenziare alla riunione.
La madre ha ammesso di aver patito molto per la critica avanzata sul suo abbigliamento. Un senso di discriminazione che si sarebbe potuto evitare scegliendo di non avanzare giudizi così negativi ed intolleranti.
