Trova in casa della nonna un piccolo tesoro: di cosa si tratta

Le case dei nonni sono fonti inesauribili di cimeli del passato. Oggetti talvolta sconosciuti e misteriosi che ci proiettano in un passato a noi lontano. Spesso sono oggetti semplici, legati alla quotidianità, ma spesso possiamo ritrovarci tra le mani dei veri e propri piccoli tesori. I mercatini dell’usato e di oggetti vintage sono i luoghi ideali per tuffarsi in epoche distanti nel tempo. La storia che vi raccontiamo oggi riguarda un ritrovamento insolito da parte di un ragazzo che frugava tra gli oggetti della nonna.

Il ragazzo non aveva mai visto quegli strani oggetti, e, sicuramente, la nonna avrà sorriso del suo stupore.: le mollette da bucato in legno! Erano oggetti molto comuni nelle case delle persone prima dell’avvento delle mollette in plastica. Solitamente erano fatte di legno di faggio o di betulla, ma anche di altri tipi di legno resistente.

Le mollette erano utilizzate per tenere fermi i panni stesi al sole dopo il bucato, momento spesso condiviso dalle donne che si raccontavano le ultime novità mentre svolgevano tale attività.

Avevano una forma allungata, erano robuste e resistenti e duravano nel tempo, nonostante l’usura dovuta all’esposizione ai raggi solari e alle intemperie. Solo in un secondo momento è stata inserita una molla di metallo tra le due bacchette di legno, per facilitarne l’apertura.

Le mollette in legno del passato erano spesso decorate con disegni incisi o dipinti che le rendevano particolarmente belle da vedere. Molte persone conservavano le vecchie mollette di legno anche dopo averle sostituite con quelle in plastica per il valore affettivo e storico che rappresentavano Sono oggi utilizzate in svariati modi: dalla creazione di oggetti di bricolage, a decozioni o in cucina, come ferma sacchetti.

La scoperta del ragazzo ha ampliato i suoi orizzonti e gli ha permesso di viaggiare nel tempo tornando per un breve momento in un terrazzo assolato in compagnia della nonna che stendeva il bucato.

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