Questo sub giapponese saluta il suo migliore amico sott’acqua, un pesce di 25 anni

Le capacità sensoriali degli animali e le loro abilità più particolari rimangono un mistero per molti di noi. Hiroyuki Arakawa, un sub giapponese di 79 anni, ha coltivato un rapporto molto speciale con una creatura dei mari, un pesce. Non proprio un animale a cui siamo abituati a vedere socializzazione con l’uomo. Hiroyuki lavora come supervisore in un rifugio sotterraneo situato a Tateyama, dove ha conosciuto il suo amico pesciolino 25 anni fa. “Tra noi c’è un legame di fiducia”, ha affermato il sub.

pesce, chiamato Yoriko

Il pesce, chiamato Yoriko, si è affezionato all’uomo dopo che questi lo ha trovato in uno stato di disagio e per 10 giorni gli ha dato da mangiare direttamente in bocca. Oggi, Hiroyuki richiama Yoriko colpendo un pezzo di metallo con un martello. Non appena sente il suono, il pesce si fa vedere per salutare il suo caro amico. Una condizione che capita a molti animali, quella di collegare un suono a una sensazione di benessere e che, in questo caso, è collegata alla presenza e al richiamo dell’uomo.

“Penso che Yoriko sappia che l’ho salvata e che ho contribuito a guarirla quando era gravemente ferita”, afferma l’uomo, facendo sempre riferimento al pesce come ad una femmina. Non vogliamo credere che sia nato qualcosa di speciale tra questo adorabile pesce e l’uomo che ha compiuto un vero e proprio salvataggio marino.

pesce, chiamato Yoriko

La maggior parte delle foto scattate dai giapponesi ritrae il pesce, Yoriko, che sembra quasi posare per la macchina fotografica. I due hanno stupito tantissime persone, non solo sul web, ma anche tutti coloro che volevano far visita all’uomo durante i suoi “saluti sottomarini”. L’uomo e il pesce sono diventati popolari, attirando l’attenzione dei turisti di passaggio. “Riusciamo a capirci a vicenda. Non possiamo comunicare verbalmente, ma la nostra comunicazione avviene in modo naturale. L’ho persino baciata una volta, sebbene io sia l’unico che lei lascia avvicinare”, ha concluso l’anziano.

Articoli correlati