Nota un oggetto luccicante a terra, quando lo raccoglie non riesce a credere a cosa ha trovato

Un giorno di relax si trasforma in una scoperta archeologica sensazionale. Come è potuto succedere un evento tanto assurdo quando piacevole? Il protagonista si chiama Erez Avrahamov, un uomo di 45 anni, che durante un’escursione nella Bassa Galilea, in Israele, ha notato un oggetto luccicante sul terreno.

Incuriosito, si è avvicinato e si è reso conto di aver trovato un sigillo antichissimo a forma di scarabeo. A dir poco incredibile, certo, ma di che si tratta esattamente? L’intuito di Avrahamov lo spinge a contattare saggiamente le autorità, invece che andare via e tentare di capirne autonomamente il valore.

Erez Avrahamov, l'oggetto che brilla

Il sigillo viene identificato come un reperto del Primo Tempio, risalente all’VIII secolo a.C. La scoperta assume un’importanza eccezionale, in quanto avviene nella Riserva Naturale di Tabor Stream, dove si presume sorgesse l’antica città di Anaharat, una località citata nella Bibbia.

L’incredibile ritrovamento getta nuova luce sulla storia della regione. Lo scarabeo, realizzato in corniola e raffigurante l’insetto alato, ha sul lato inferiore un’altra creatura alata, forse una fenice. L’oggetto rappresenta un esempio di arte e tecnologia avanzata per l’epoca. Un oggetto di fattura certamente raffinata.

Erez Avrahamov, l'oggetto che brilla

La scoperta entusiasma gli esperti. Nir Distelfeld, dell’Autorità Israeliana per le Antichità, definisce il reperto “straordinario” e “una delle scoperte più interessanti e fortunate degli ultimi anni”. Othmar Keel, professore dell’Università di Friburgo, concorda sulla rilevanza del sigillo e ipotizza la sua origine assira o babilonese. Itzik Paz, archeologo che ha condotto scavi nella zona, ritiene che il ritrovamento possa confermare la presenza di una “significativa popolazione assira o babilonese nella regione”.

Erez Avrahamov, l'oggetto che brilla

La storia di Avrahamov dimostra come la scoperta di reperti archeologici di grande valore possa avvenire anche per caso. Un semplice gesto di curiosità ha portato alla luce un oggetto che arricchisce la nostra conoscenza del passato e apre nuove prospettive per la stessa ricerca archeologica.

Articoli correlati