Giovane turista italiana fa la spesa in Albania e non riesce a credere quanto ha speso

Una ragazza italiana, durante una vacanza in Albania, si è trovata di fronte a un conto della spesa decisamente inaspettato. I prezzi di alcuni prodotti di prima necessità, come il sapone e l’ammorbidente, erano assurdi rispetto a quelli italiani. Un’esperienza senza dubbio indimenticabile per la giovane in vacanza.

Giovane turista italiana fa la spesa in Albania

L’esperienza al supermercato l’ha talmente colpita che ha deciso di condividere la sua disavventura su TikTok. Nel video, la ragazza mostra alcuni dei prodotti che ha acquistato, evidenziando i prezzi esorbitanti. Un sapone per i vestiti le è costato 8 euro, un ammorbidente 3 euro, e due omogenizzati quasi 6 euro l’uno. In totale, per una spesa piuttosto ridotta, anche a vedersi, ha dovuto pagare ben 32 euro.

Giovane turista italiana fa la spesa in Albania

Il video pubblicato dalla giovane ha subito fatto il giro del web, scatenando un acceso dibattito. Molti utenti si sono mostrati increduli di fronte a tali prezzi e per una spesa simile, mentre altri hanno sottolineato come il costo della vita in Albania sia effettivamente aumentato negli ultimi anni, soprattutto nelle zone turistiche.

C’è chi ha ipotizzato che i prezzi elevati siano dovuti al fatto che la ragazza ha fatto la spesa in un supermercato per turisti. Si trattava, forse, di una di quelle categorie di attività che hanno prezzi davvero fuori dalla norma per l’Albania. Tuttavia, la giovane ha precisato di aver acquistato i prodotti in un supermercato locale, frequentato anche dagli stessi albanesi.

Al di là del caso specifico, la vicenda ha acceso un riflettore sulla questione dei prezzi in Albania. Se da un lato il paese rappresenta ancora una destinazione economica per molti turisti, anche e soprattutto italiani data la poca distanza, dall’altro è evidente che i costi stanno crescendo. Di qui a poco potrebbe diventare una meta ben più costosa di quanto ci immaginiamo. Intanto, una prima testimonianza è arrivata così, dai social.

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